Se il tuo ISEE nel 2025 è inferiore ai 15.000 euro, hai diritto a una vasta gamma di bonus e agevolazioni economiche destinati a sostenere chi si trova in condizioni di maggiore fragilità. Questi strumenti agiscono sull’accesso a beni di prima necessità, sulla riduzione dei costi per servizi essenziali e sull’inclusione sociale, coinvolgendo misure che vanno dalla spesa quotidiana alla crescita dei figli, dalla salute alle utenze domestiche. In un momento di continui rincari, conoscere e sfruttare tutte le possibilità offerte dalla normativa può tradursi in un risparmio concreto e in nuove opportunità di sostegno nel corso dell’anno.
Cos’è l’ISEE e perché è decisivo per accedere alle agevolazioni
L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) rappresenta lo strumento di riferimento per valutare la condizione economica complessiva di una famiglia. Il suo valore si calcola sommando redditi, patrimonio mobiliare e immobiliare e tenendo conto della composizione del nucleo familiare. Una soglia ISEE più bassa apre l’accesso a numerosi sussidi, bonus fiscali e servizi agevolati promossi da INPS, enti locali e amministrazioni regionali.
Calcolare il proprio ISEE è semplice: basta compilare annualmente la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) – dalla primavera 2025 la procedura è stata semplificata grazie all’introduzione di una nuova modulistica predisposta dall’INPS, utilizzabile anche online senza costi. A partire dal 3 aprile 2025, alcuni strumenti finanziari come buoni fruttiferi postali, titoli di stato e libretti di risparmio possono essere esclusi dal calcolo dell’ISEE, rendendo ancora più ampia la platea di famiglie che, grazie a queste novità, possono usufruire delle molte nuove agevolazioni economiche e fiscali.
I principali bonus attivi nel 2025 con ISEE sotto i 15.000 euro
Ecco una panoramica dei principali benefici a cui puoi accedere se il tuo ISEE è inferiore a questa soglia:
- Carta Dedicata a te: carta prepagata del valore di 500 euro, spendibile per beni essenziali quali alimentari e carburante. Nel 2025 è disponibile per nuclei familiari con almeno tre componenti e ISEE fino a 15.000 euro. Il suo rifinanziamento con 500 milioni di euro conferma la centralità dello strumento contro il caro vita.
- Sconti su bollette di luce e gas: puoi ottenere il Bonus sociale energia che riduce le tariffe delle forniture domestiche. Viene applicato in modo automatico se hai presentato la DSU aggiornata.
- Bonus acqua: uno sconto sulle tariffe idriche riservato proprio a chi possiede un indicatore basso. Viene riconosciuto automaticamente o su richiesta presso il gestore locale.
- Agevolazioni per l’asilo nido: il contributo copre parte della retta dell’asilo nido pubblico o privato, favorendo l’accesso ai servizi per la prima infanzia.
- Assegno Unico Universale: importi incrementati per chi ha un ISEE molto basso, con maggiorazioni se in presenza di figli minori, figli con disabilità e mamme under 21.
- Carta acquisti: carta elettronica da 40 euro al mese utilizzabile per acquisti alimentari, farmaci, bollette luce e gas. Destinata ad anziani sopra 65 anni e bambini sotto i 3 anni, appartenenti a nuclei con ISEE fino a 7.640,18 euro, ma la soglia può essere innalzata da bonus regionali.
- Esenzione ticket sanitario: chi è disoccupato, bambino, anziano o con particolari condizioni di salute ha diritto all’esenzione dal pagamento dei ticket su visite e prestazioni specialistiche.
- Fondo sport e cultura: voucher e contributi per l’attività sportiva e la partecipazione a eventi culturali per minori da 6 a 14 anni appartenenti a famiglie sotto la soglia economica.
- Bonus affitto: agevolazioni e contributi per le spese di locazione relative sia ad alloggi pubblici sia privati, particolarmente rivolte agli studenti universitari fuori sede.
- Bonus psicologo: voucher per sostenere le spese della consulenza psicologica, rimborsando parte del costo delle sedute.
Come presentare le domande e procedure per accedere alle agevolazioni
Per richiedere questi benefici è necessario aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica per ottenere l’ISEE 2025 aggiornata. Puoi compilare la DSU:
- Direttamente dal sito INPS, accedendo tramite identità digitale (SPID, CIE o CNS).
- Tramite CAF e patronati, che offrono assistenza gratuita o a tariffa sociale.
Dopo l’ottenimento della certificazione ISEE, l’accesso alle singole misure avviene in modi diversi: alcuni bonus sono riconosciuti in modo automatico (come quello per le bollette e l’assegno unico universale), altri invece richiedono la presentazione di una specifica domanda nei portali dell’ente gestore, del Comune o della Regione di riferimento. È fondamentale consultare i singoli bandi e le scadenze per evitare di perdere diritti spettanti.
L’iter di domanda in genere prevede:
- Accedere al sito dell’ente erogatore (ad esempio INPS, regione, comune, gestore energia).
- Compilare online la richiesta, allegando eventualmente un’autocertificazione o copia del documento ISEE.
- Attendere l’esito, che verrà comunicato tramite email, sms o nell’area personale del portale.
Ulteriori opportunità e novità introdotte nel 2025
Il 2025 porta importanti novità nel panorama delle agevolazioni collegate all’ISEE:
- Esclusione di alcuni strumenti finanziari dal calcolo ISEE: una modifica legislativa esclude titoli di Stato, buoni postali e libretti di risparmio dal conteggio, aumentando il numero di famiglie idonee alle misure agevolate.
- Aumento dei fondi per la Carta dedicata a te: il potenziamento finanziario garantisce la copertura a più famiglie, con priorità a quelle numerose e con figli minori.
- Potenziamento delle misure regionali e comunali: molti enti locali introducono bandi accessori, specifici per il sostegno all’abitare, il diritto allo studio o l’inclusione, rivolgendosi a chi rientra nella fascia di ISEE più bassa.
Possono inoltre essere aggiunti, annualmente, interventi straordinari come bonus una tantum su spese scolastiche, spese sanitarie o bonus animali domestici, destinati a garantire la protezione della fascia fragile della popolazione nei momenti di crisi. È importante consultare annualmente le novità per non perdere opportunità significative.
Per chi vive in condizioni di disagio economico, la tempestività nella presentazione dell’ISEE e l’attenta verifica dei bandi attivi sono fondamentali per ottenere tutti i benefici previsti dalla legge. La conoscenza dettagliata delle possibilità offerte dalla normativa italiana consente di trasformare il proprio ISEE in una vera leva di crescita e tutela sociale, soprattutto in un periodo caratterizzato da incertezza e cambiamenti.